In Piemonte, Rodolfo Aschiero riconfermato segretario generale della nostra categoria

Giovedì 13 marzo si è tenuto a Torino, presso la Camera del lavoro, il 3° congresso regionale della FLC CGIL del Piemonte.

Il Congresso regionale ha chiuso un percorso che ha visto lo svolgimento di 193 assemblee, con la partecipazione di poco meno di 6000 persone, con 4228 votanti , pari al 32,28% degli aventi diritto; il documento “Il lavoro decide il futuro” ha avuto 3970 voti, pari al 95,04% mentre il documento “Il sindacato è un’altra cosa” ha ottenuto 207 voti pari al 4,96%.

I congressi provinciali hanno riconfermato 4 Segretari generali, ad Alessandria, ad Torino, a Cuneo, a Vercelli; eletti i nuovi segretari generali a Biella e ad Asti. Le strutture di Novara e Verbania si sono fuse nell’ambito del processo di unificazione delle due Camere del Lavoro provinciali: su questa nuova struttura è stato eletto il segretario uscente di Novara.

La platea dei delegati al congresso regionale era costituita da 115 delegati di cui 54 donne e 61 uomini, 4 under 35, 87 in produzione, 42 RSU, 94 del comparto scuola, dell’università, 4 della ricerca, 6 della formazione professionale, 1 della scuola privata ed 1 degli Enti locali; 111 in rappresentanza del documento Camusso e 4 del documento Cremaschi.

Dopo la relazione di Rodolfo Aschiero, Segretario generale uscente, il Congresso ha ricordato con affetto il compagno Salvo Merlo, torinese, segretario nazionale FLC, deceduto nel 2010.

Hanno portato i saluti i segretari generali di CISL e UIL Scuola Piemonte, il vice Direttore dell’USR Piemonte, l’Asapi, l’Andis; ha inviato i propri saluti il rettore dell’Università di Torino.

Hanno partecipato ai lavori la segretari regionale L. Seidita ed il segretario nazionale M. Lembo, la segretaria regionale di Proteo Chiara Profumo.

Nel dibattito sono intervenuti 20 delegati.

Dopo le votazioni sugli emendamenti e OdG, è stato votato un documento conclusivo che oltre ad assumere i contenuti del documento congressuale nazionale approvato dal Comitato Direttivo Flc CGIL del 6 dicembre 2013, pone in evidenza alcune questioni:

• la necessità e l’urgenza del rinnovo del CCNL nei settori pubblici
• il superamento del precariato e la stabilizzazione di tutto il personale
• le gravi questioni della formazione professionale
• la lotta con le lavoratrici e dei lavoratori delle cooperative sociali di tipo B ed ex appalti storici
• l’importanza delle tematiche di genere e il contrasto verso qualsivoglia forma di discriminazione nei luoghi di lavoro;
• l’importanza del T.U. del 10 gennaio ed il valore della consultazione.

Sono stati eletti 7 delegati al Congresso regionale della CGIL e 34 delegati al Congresso nazionale FLC.

È stato votato il nuovo Direttivo regionale composto da 41 componenti che ha poi riconfermato Rodolfo Aschiero alla guida della FLC CGIL Piemonte.